Ronaldo:

"Mi sento bene - ha detto il brasiliano - mi manca la partita, chiaramente, non ho la tenuta, devo riprendere la condizione. Non vedo l'ora di incontrare i compagni e lavorare con loro. Non mi sono dato dei tempi, sto andando avanti e quando sarà il momento ce ne accorgeremo tutti insieme. La prossima stagione? Non lo so, non è importante quando ma come torno".

Accetta poi di parlare delle questioni scottanti del momento, dell'Inter e naturalmente della gara con la Juventus che sabato attende la sua squadra: "Lo scandalo passaporti? Sì ho saputo, il mio comunque è regolare. Credo nella Champions League e credo che possiamo battere la Juve. Quella partita del '98 la ricordo certo, come potrei dimenticarla? Comunque è storia vecchia. Domani (sabato, ndr) conto di essere al Delle Alpi per assistere all'incontro".

Sulle sue condizioni fisiche il giocatore non si sbilancia ma rivela: "Dal professor Saillant ho avuto l'ok per giocare già un mese fa, stiamo proseguendo con un programma che continuerò ora ad Appiano Gentile. Ho saputo delle bufere dell'Inter di quest'anno, qualcosa è arrivato anche in Brasile, meno male che non c'ero, comunque bisogna star tranquilli". Infine un ringraziamento a distanza: "Mi hanno dedicato una statua al centro Nike in America, mi ha fatto una certa impressione vedere questa statua di tre metri che mi riprende mentre calcio, li ringrazio molto, sono stati davvero carini".

(kil/Ansa)